venerdì 12 marzo 2010

iPad, via alle prevendite in Usa: ma non c'è la telecamera

iTutto è pronto per i libri, si temono ritardi per i giornali

tecnologia
iPad, via alle prevendite in Usa:
ma non c'è la telecamera
Tutto è pronto per i libri, si temono ritardi per i giornali
MILANO - C'è qualche piccola novità rispetto all'annuncio di Steve Jobs, il numero uno delle Apple, alla fine di gennaio, ma la prima versione dell'iPad, il tablet della Casa di Cupertino, non avrà la telecamerina come in molti avevano sperato fino all'ultimo. Inoltre, si temono ritardi per i quotidiani virtuali. È iniziata oggi la prevendita negli Stati Uniti dell'iPad, i cui primi modelli, quelli Wi-Fi senza connessione cellulare, saranno disponibili negli Usa a partire dal 3 aprile. Gli altri modelli, i3G, saranno in vendita alla fine di aprile (come in diversi paesi, tra cui l'Italia, per tutte le versioni). Ci sono due modalità per la prevendita. O si ordina l'iPad sull'online store della Apple e lo si riceve a casa senza spesa supplementare. Oppure lo si prenota, sempre online, per ritirarlo in un Apple Store il 3 aprile, tra le 09:00 e le 15:00 locali. La casa di Cupertino garantisce una consegna a domicilio il 3 aprile (il 5 nel caso in cui non ci siano consegne il sabato). Non è chiaro se, com'è successo per l'iPhone, ci saranno file chilometriche davanti agli Apple Store per l'iPad.

l'iPad in una immagine di archivio (Ansa)
l'iPad in una immagine di archivio (Ansa)
Per il telefonino non c'era sistema di prenotazione online, occorreva firmare un contratto con la At&t (l'unico operatore Usa autorizzato), mentre per una consegna a domicilio occorrevano diversi giorni in più. I prezzi Usa per l'iPad oscillano tra i 499 e i 699 dollari più le tasse per il modello Wi-Fi, tra i 629 e gli 829 dollari per quello con il collegamento cellulare. I prezzi in Italia non sono ancora stati comunicati. Tra le piccole novità emerse oggi spicca l'interrutore che permetterà di bloccare i movimenti dell'immagine del display, per evitare che passi troppo facilmente dalla modalità orizzontale a quella panoramica, mentre si sta leggendo un libro. Contrariamente a quanto si era ipotizzato, iBooks, il programma di lettura e la libreria virtuale della Apple, non si troverà per default sull'iPad, ma dovrà essere scaricato dal nuovo App store dedicato al tablet. Saranno disponibili anche titoli gratuiti, mentre la Barnes&Noble, il più grande negozio di libri Usa, presente sul mercato elettronico con il lettore Nook, ha fatto sapere che una sua App (il programmino ad hoc) è già pronta per l'iPad. Amazon, che con il Kindle è leader del mercato, ha già una sua App per l'iPhone e l'iPod Toutch, la quale funzionerà automaticamente anche sul tablet.

Se il panorama è chiaro per i libri, rimane oscuro per quotidiani e periodici, anche perchè gli editori temono di perdere il contatto diretto con i lettori se devono passare attraverso iTunes o iBooks, i negozi virtuali della Apple. Anche lo stesso New York Times, una delle testate più entusiaste all'inizio, ha fatto sapere che non ci sarà una versione ad hoc del prestigioso quotidiano ai primi di aprile, lasciando prospettare tempi più lunghi del previsto. La prevendita sta andando bene. In base ai primi elementi la Apple sta vendendo circa 20 mila iPad l'ora, secondo i calcoli - ma tutti da verificare - del blog di Andrew Erlichson, il Ceo del sito di condivisione delle foto Phanfare, rappresentando un ricavo di almeno 10 milioni di dollari ogni ora. (Fonte: Ansa)

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